Accademia Organistica di Parma
Organi
San Bartolomeo

Organo di San Bartolomeo

Organo costruito nel 1788 da Andrea Serassi.

Lo strumento è stato restaurato ed ampliato dagli stessi Serassi nel 1824 e nel 1851, infine nel 1903 da Pietro Gazza che ha sostituito l'orginale tastiera scavezza con una interamente cromatica e la pedaliera a leggio con una orizzontale, secondo i dettami della riforma ceciliana.

Attualmente lo strumento è inefficiente e necessita di restauro.

 

Disposizione fonica

Tastiera
do1 - fa5
  • Princip, di 8 bassi.
  • Princip. soprani
  • Principale secondo sop.
  • Ottava bassi
  • Decima Vª
  • Decima IXª
  • Vigesima IIª
  • Vigesima VIª
  • Vigesima Nona
  • Trigesima Terza
  • Trigesima Sesta
  • Cornetto a tre canne
  • Fagotto bassi
  • Tromba soprani
  • Viola bassi
  • Flauto di 8p. soprano
  • Flutta soprani
  • Voce umana
 
Pedale
  • Contrabassi e ottave
 
Accessori
  • Combinazione aggiustabile alla lombarda
  • Timballi
 

La pedaliera è orizzontale a 17 pedali (16 note più i Timballi) ed unita costantemente alla prima ottava della tastiera.

La trasmissione è interamente meccanica.

L'organo si trova qui.

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